La guava(o guayava) già conosciuta dagli Aztechi (Xalxocotl) come “prugna di sabbia”, è il frutto di un albero sempreverde (Psidium guajava) originario dell’America centro-meridionale e dei Caraibi. Venne coltivato ben prima di coltivare mais e fagioli.
La sottile corteccia ha una colorazione che và dal beige a rossiccia si sfalda molto come quella dell’albero della jaboticaba. La buccia del frutto, che nomalmente è verdognola, può essere gialla o, raramente violetta; mentre la polpa, che il più delle volte è bianca, può essere anche rosata o violacea. La polpa è burrosa ,consistenza simile alla pera o al melone, mentre il sapore è aromatico, dolce ed esotico: può ricordare il gusto di pesca con toni di vaniglia e menta.
In molti paesi viene venduta come cibo di strada con una spruzzata di peperoncino macinato.
La guava contiene 68 kcal ogni 100 g. Parliamo di un frutto che è una vera fonte di vitamina C ,questo frutto è ricchissimo di antiossidanti; può vantarsi di un’elevata quantità di fibre ,caroidrati, omega-3e una consistente presenza di minerali, tra cui magnesio, potassio, calcio, rame e fosforo. I semi di guava hanno un ottimo contenuto di vitamina A, B, E e iodio. A seconda del colore del frutto, la pigmentazione è data da carotenoidi, antociani, retinoidi. Studi del 2013 hanno dimostrato un’ottima azione specifica contro il diabete mellito, mentre nel 2012 è stata dimostrata la sua capacità di agire contro le cellule tumorali.
La buccia è edibile, ma molti preferiscono tagliare in due il frutto per mangiarne la polpa col cucchiaino. Le sue foglie, i semi e persino la sua pelle possono essere inoltre mangiati senza problemi o utilizzati in campo medicinale.
Il metodo più comune con il quale vengono utilizzate le foglie di Guava è quello dell’essiccazione al fine di produrne tè ed estratti. Inoltre è un ottimo frutto che è utilizzato per la:
- Prevenzione di gastroenteriti e diarrea
- Trattamento e prevenzione del diabete
- Prevenzione di accumuli di grasso nelle arterie
- Azione antimicrobica e antibatterica
- Utilizzo antinfiammatorio
- Lenire l’ulcera e le malattie della pelle
È un ingrediente ideale per molte ricette e bevande
- Bevande. Molto diffuse sono le ague a base di guava, come la messicana agua de guayaba, una bevanda analcolica dissetante preparata con polpa, succo di limone, acqua e zucchero. Nella versione alcolica c’è la pulque de guava, polpa di guava più linfa fermentata di maguey (un’agave).
- Cucina tradizionale. Oltre che fresca con o senza zucchero o miele, in Tailandia c’è chi la propone con sale e pepe comune o pepe di Cayenna; in Pakistan la propongono con un mix di spezie come il Masala ; nell’Est asiatico e in particolare a Taiwan è servita intinta in un preparato agrodolce di prugne secche macinate, sale e zucchero ; o servito con salse agrodolci e piccanti come il chamoy messicano. Nelle Filippine figura in alcune varianti del sinigang, stufato dove l’ingrediente principale è il tamarindo. Molti anche i dessert… uno per tutti, i casquitos de guayaba dessert tipico della Repubblica dominicana.