Il sorgo (Sorghum vulgare o anche saggina) è il quinto cereale per importanza nell’economia agricola mondiale dopo mais, riso, grano e orzo. Originario dell’Africa, il sorgo è oggi diffuso in tutto il mondo: dall’Asia all’Europa, dall’America all’Australia. E’ una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle graminacee. Il suo aspetto simile al mais ha una pianta che può raggiungere un’altezza compresa tra uno e tre metri.
Nelle regioni più aride, rappresenta uno degli alimenti base, unica valida alternativa al mais per la produzione di granella e foraggio.
l sorgo, infatti, è una specie capace di adeguarsi a condizioni ambientali diverse e anche particolarmente ostili, la temperatura più adatta al suo sviluppo è intorno ai 30-35°C. enon al disotto dei 14°C
Per questa virtù si è aggiudicato l’appellativo di “pianta cammello” poiché le sue esigenze idriche sono minimi e gli permettono di sopportare, senza subire danni, condizioni di estrema aridità.
Questo cereale in base all’utilizzo a cui è destinato lo possiamo classificare in:
- Sorgo da granella: destinato all’alimentazione umana.
- Sorgo zuccherino: sfruttato nel settore delle biomasse per la produzione di bioetanolo.
- Sorgo da scope, o saggina: utilizzata negli ambienti rurali per la realizzazione di scope
- Sorgo da foraggio: sfruttato per l’alimentazione del bestiame.
Dal punto di vista nutrizionale è molto interessante, all’aspetto presenta una granella essiccata ,questa particolarmente ricca di fibra(circa 80%), proteine (7-14%), lipidi (2-3% superiore a quella del grano e del riso ma inferiore a quella del mais) e soprattutto carboidrati (20-30% amilosio e 70-80% amilopectina) ma, essendo priva di glutine, può essere utilizzata anche nell’alimentazione dei celiaci
La minima quantità di proteine è comunque rappresentata da alcuni aminoacidi essenziali, questo bisogna abbinarli ad altri legumi per avere un apporto completo degli stessi.
La sua composizione lo rende un alimento altamente digeribile e facilmente assimilabile, oltre a contenere importanti sali minerali come ferro, calcio, potassio e vitamine come la B3 e vitamina E che rendono quest’alimento ricco di proprietà nutritive.
Vediamo, nel dettaglio, quali sono le principali proprietà di questo cereale:
- È un alimento ideale per tenere sotto controllo il diabete: nel sorgo, infatti, la presenza di tannini, particolari sostanze sintetizzate nelle piante a livello della corteccia, inibisce l’assorbimento di amido e agevola la regolazione nel sangue dei livelli di insulina e di glucosio.
- Rappresenta una valida opzione per tutti coloro che soffrono di celiachi
- Migliora la salute dell’apparato digerente: le fibre presenti nel cereale, contribuiscono a regolare disturbi come la stipsi.
- È una fonte di energia: durante il processo di metabolizzazione, i carboidrati complessi , si trasformano in glucosio, utili nel rifornire di energia il nostro organismo.
- Riduce il colesterolo LDL (quello “cattivo”): grazie alla concentrazione di fibre riduce il livello di zuccheri nel sangue riducendo condizioni cliniche importanti: aterosclerosi, attacchi cardiaci ed ictus.
- Migliora la densità delle ossa: la quantità di Magnesio garantisce il corretto equilibrio ed assorbimento di Calcio nel corpo. Questi due minerali concorrono nel prevenire l’osteoporosi e l’artrite.
- Contiene antiossidanti: hanno la funzione di neutralizzare i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento e della trasformazione di cellule sane in cellule tumorali.
Sono numerosi i prodotti a base di sorgo nella nostra alimentazione; si trovano principalmente sotto forme di farine, paste , pane , melassa , sorgo fermentato (per la produzione della birra), fiocchi di sorgo, sorgo soffiato e altri prodotti da forno. Quando il sorgo è mescolato con farina di grano si realizzano prodotti da forno.